Terzo stop consecutivo per il Cus Perugia
ANTONINI AEI ONORI FOLIGNO – CUS PERUGIA 3-0
(25-23, 25-20, 25-17)
Foligno: Marcoccia 14, Gregori 12, Alimenti 9, Tropiano 8, Micheli 5, Miscio 3, Ambrosini (L), Rosati. N.E. - Santarelli, Mosconi, Propersi. Allenatore Giorgio Bistarelli.
Perugia: Menetti 10, Tosti 7, Cipolletti 7, Cappelletti 5, Iorio 4, Okechukwu 2, De Paolis 1, Schepers 1, Bucaioni 1, Giovi (L), Canonico, Camardese. Allenatore Andrea Radici.
NOTE – Spettatori 150 circa.
Durata dei set: 27’, 25’, 25’.
Arbitri: Riccardo Lucini (SP) e Giuseppe Trisolini (MS).
AEI (b.s. 7, v. 1, muri 7, errori 15).
CUS (b.s. 5, v. 0, muri 2, errori 15).
FOLIGNO (PG) – In un Palasport Santo Pietro infuocato è la Antonini Aei Onori a trionfare aggiudicandosi il derby contro un Cus Perugia sprecone e deconcentrato.
Un match privo di spunti tecnici, e talvolta agonistici, consente ai falchetti di raccogliere la sesta vittoria filata.
Per gli universitari perugini è il terzo stop consecutivo, ancora una volta dovuto alla poca lucidità e alla mancanza di combattività.
Sul parquet folignate i biancorossi sono evanescenti a muro e vanno a corrente alternata in attacco, mentre i locali si affidano ad un Emanuele Miscio preciso e al tandem composto dall’incontenibile Alessandro Marcoccia e dal granitico Emanuele Gregori per continuare ad inseguire le posizioni migliori.
Tensione iniziale, con i due tecnici di scuola tifernate Giorgio Bistarelli e Andrea Radici a disputare un altro derby nel derby, prodigandosi nel fornire indicazioni tattiche ai propri uomini.
Dopo il fischio d’avvio gli ospiti nervosi commettono tre errori consecutivi (5-2), Cipolletti accorcia con un pallonetto e un muro (5-4), i perugini conquistano più punti, ma i folignati regalano di meno e restano avanti (8-6), si avanza alla pari (11-9), Tropiano e Cipolletti si scambiano i colpi migliori (13-11), è una difesa dei perugini trasformata da Cappelletti a trovare il momentaneo pareggio (13-13), piovono gli errori da ambo le parti (15-15), il sorpasso è negato da Miscio che gioca bene una palla difficile e poi trova un ace dal servizio (17-15), entra Okechukwu che mette giù un primo tempo e poi raccoglie una difesa (19-18), i centrali sono chiamati spesso a concludere e Gregori fa valere il suo peso (23-19), Radici fa entrare anche De Paolis che accorcia (23-22), poi Tropiano si procura il set point (24-22), Menetti annulla il primo (24-23), Marcoccia non fallisce il secondo.
Al cambio di campo il Cus va avanti (1-2) poi torna a commettere errori clamorosi (5-2), e due muri consecutivi di Gregori aumentano il gap (7-2), Gregori imperversa in veloce, costringendo Radici a spendere tutti i time out a sua disposizione (9-2), a riaprire i discorsi ci prova Menetti che piazza un attacco e due muri (10-7), ma la Aei Onori risponde per le rime con Miscio (12-6), l’iniziativa perugina parte ancora da zona tre con Menetti prima e Okechukwu poi (14-11), ma i padroni di casa tornano a spingere sull’acceleratore (19-12), nel finale Marcoccia respinge gli assalti ospiti (22-16), nessun sussulto fino alla schiacciata di Alimenti che sigla il raddoppio.
Nel terzo parziale si rivede Iorio (3-5), le grandi giocate di Alimenti riportano in asse il set (7-7), alle bordate di Marcoccia rispondono gli attacchi di Cipolletti (13-13), poi sale in cattedra nuovamente Gregori che domina a rete (17-13), ci si mette anche l’arbitro che fischia una trattenuta in primo tocco e poi affibbia un giallo alla panchina ospite (20-13), il derby finisce qui anche se a siglare il punto finale è Micheli.
“Abbiamo tenuto uno scarso rendimento a muro ed abbiamo faticato in attacco dalle bande – afferma il pilastro universitario Gianluca Menetti – in questa maniera diventa obbligatorio non compiere errori, ma noi non ci siamo riusciti, in pratica li abbiamo agevolati nel compito”.
Nel cammino dei perugini c’è una abruzzese, il prossimo appuntamento interno con la leader Pineto si presenta molto arduo, ma bisognerà prendere punti con ogni avversaria per centrare l’ambita salvezza.
Alberto Aglietti
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